Framework diagnostici e bioacustica per la valutazione dell’impatto della pesca nel Santuario Pelagos
Nell'ambito delle possibili interazioni tra l'uomo, i mammiferi marini e l'ambiente, le catture accidentali (bycatch) durante la pesca rappresentano un problema a livello ambientale, economico e sociale per la comunità scientifica internazionale.
Nel Santuario Pelagos, vitale per molte specie protette, le attività antropiche costituiscono una seria minaccia. In particolare, i tursiopi hanno imparato rapidamente a interagire con le attrezzature da pesca, creando conflitti con i pescatori, soprattutto a livello delle reti da posta utilizzate nella pesca artigianale.
I dati raccolti dal C.Re.Di.Ma. - Centro di Referenza Nazionale per le Indagini Diagnostiche sui Mammiferi Marini Spiaggiati - attraverso l’attività diagnostica su carcasse di cetacei spiaggiati in Liguria, hanno svelato un ruolo significativo, ma ancora sottovalutato, delle catture accidentali e delle collisioni con imbarcazioni come possibili cause di morte, in presenza di cause di origine naturale.
Il progetto "TursioNet", finanziato dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco nell'ambito dell'Iniziativa Pelagos, di cui il C.Re.Di.Ma. è capofila, mira a sviluppare un sistema di rilevamento automatico tramite idrofoni per tracciare le interazioni tra i tursiopi e le reti da posta dei pescatori, aprendo la strada a possibili soluzioni per mitigare i conflitti tra delfini e operatori della pesca.
Camilla Testori