A originare il progressivo spostamento a nord è l'aumento delle temperature
Dal 2021 a oggi sono quattro le nidificazioni di Caretta caretta accertate lungo le spiagge liguri.
La prima rilevata nel 2021 a Finale Ligure, la seconda nel 2022 a Levanto. Nelle ultime settimane sono state riscontrate altre due deposizioni: lungo il litorale di Laigueglia, e ad Arma di Taggia.
La Caretta caretta è una tartaruga marina tutelata dalla Direttiva Habitat, che vive nel Mediterraneo, ed è tra le specie più minacciate dalle azioni antropiche e dai cambiamenti climatici.
Fino a pochi anni fa, la nidificazione avveniva esclusivamente nel Mediterraneo orientale.
Poi dopo il primo caso del 2001 nel sud-est della Spagna, la Caretta caretta ha iniziato a spingersi sempre più a nord raggiungendo così anche le spiagge liguri.
La Caretta caretta va alla ricerca di una temperatura ideale della sabbia per la deposizione delle uova, in quanto la condizione termica influenza drasticamente sia il sesso dei nascituri sia il successo della schiusa.
Il progressivo spostamento sempre più a nord è dunque è influenzato dall’aumento delle temperature.
La Caretta caretta depone circa cento uova ed effettua in una stagione fino a quattro ovo-deposizioni, a distanza di dieci-quindici giorni una dall’altra.
IL RUOLO DELL'IZSPLV
L’IZSPLV ha una lunga tradizione nel monitoraggio, ricerca e tutela dell’ambiente marino, grazie anche al CREDIMA - Centro di Referenza nazionale per Indagini diagnostiche sui Mammiferi Marini spiaggiati -, che occupandosi normalmente di cetacei, presta, in un’ottica di One Health, attenzione all’ambiente marino in generale e alle altre specie che lo abitano per poter avere un quadro quanto più ambio della situazione.
Al momento continua il monitoraggio dei nidi, sia di Laigueglia, sia di Arma di Taggia, grazie alla rete di volontari al GLIT con la sempre preziosa collaborazione dell’associazione Delfini del Ponente, utilizzando sistemi di monitoraggio della temperatura non invasivi e a breve mediante un sistema di telecamere notturne.
GLIT
Il Gruppo Ligure Tartarughe è nato nel 2021 in occasione del ritrovamento accidentale del primo nido e di tre neonati di Caretta caretta a Finale Ligure. È composto da Arpal, Acquario di Genova, IZSPLV, e Università di Genova.