Presso i laboratori della SC. Diagnostica Generale e SC. Biotecnologie della Sede di Torino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta continua l’azione di controllo su sospetti episodi di bioterrorismo. Spesso, infatti, minacce di varia natura e provenienza vengono recapitate ad uffici o altre strutture, tra le più colpite sicuramente quelle pubbliche.
Attualmente, presso i nostri laboratori, nel caso di segnalazione per sospetto di minaccia di matrice bioterroristica, vengono svolte analisi per escludere la presenza di alcuni batteri patogeni classificati dal Centers for Disease Control and Prevention di Atlanta (USA) come tra i più pericolosi agenti patogeni utilizzati per azioni di bioterrorismo.
Anche questo impegno si inserisce nel contesto delle molteplici azioni svolte dall’Istituto finalizzate a garantire a tutto campo la tutela della salute pubblica, nella fattispecie rilevando la presenza o meno di tali agenti patogeni nei campioni in esame.
La reperibilità degli operatori è garantita quotidianamente e tutto l’anno, incluse le festività, a qualsiasi ora del giorno e della notte. E’ così possibile iniziare, nei laboratori specifici ad alta sicurezza per rischio biologico, le analisi entro un’ora dalla comunicazione del ritrovamento del reperto sospetto da parte delle autorità di pronto intervento.
L’esecuzione delle analisi è prevista in tempi molto ristretti, nel rispetto delle procedure analitiche: dal momento dell’arrivo del campione in laboratorio entro poche ore viene emesso il referto in modo da poter fornire indicazioni alle Autorità competenti per fronteggiare tempestivamente un’eventuale emergenza sanitaria o, nell’ipotesi migliore, fare rientrare l’allarme se non è stata verificata la presenza di un reale rischio.
Questo nucleo speciale di tecnici chiamati ad operare in caso di sospetto di minaccia bioterroristica è operativo dalla fine dell’anno 2011 presso la sede di Torino e garantisce il controllo tempestivo in modo da rendere minimi i tempi di attesa per i soggetti coinvolti. Dal momento della sua istituzione ad oggi il servizio ha già dovuto occuparsi di numerosi episodi di minacce bioterroristiche provenienti dalle tre regioni di competenza territoriale dell’Istituto, rivelatesi poi, per fortuna delle persone coinvolte, soltanto simulate.
L’attività di controllo anti bioterrorismo non rappresenta una realtà nuova per il nostro Istituto, infatti i controlli sono attivi già da parecchi anni (Olimpiadi invernali anno 2006) e le metodiche utilizzate per l’esecuzione delle analisi sono state nel tempo migliorate garantendo risultati più accurati e con tempistiche sempre più contenute.