Il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia si è recato ieri pomeriggio presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico in via Bologna 148 a Torino.
Accompagnato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, professore Giorgio Gilli e dal Consigliere Dottor Piero Durando, Allasia ha voluto visitare i laboratori del nuovo Centro di Referenza Nazionale per la rilevazione negli alimenti di sostanze e prodotti che provocano allergie e intolleranze (CReNaRiA). Il Direttore Generale f.f. Dottor Angelo Ferrari ha illustrato i compiti del nuovo centro soffermandosi in particolare sull'obiettivo di uniformare, sul territorio nazionale, le metodiche analitiche per la ricerca di allergeni nascosti negli alimenti, al fine di garantire la sicurezza dei consumatori allergici. Il presidente Allasia ha visitato con interesse i locali del laboratorio, dove lo scorso anno sono state effettuate oltre 1000 analisi per la ricerca di allergeni. CReNaRiA inoltre, lavorerà insieme con il Ministero della Salute, alla definizione di dosi soglia corrispondenti a quantità di allergeni tollerate dai consumatori sensibilizzati, provando anche a definire in maniera più appropriata la questione delle informazioni volontarie in etichetta relative alle contaminazioni involontarie
Inoltre nel corso della visita, Allasia si è soffermato sul ruolo dell’Istituto nell'ambito delle produzioni zootecniche tipiche regionali, approfondendo il tema della salute di un particolare animale, la chiocciola, che nel territorio cuneese trova la sua maggiore espressione nell'allevamento, utilizzando soprattutto territori marginali non destinabili per altre attività. Gli esperti dell'Istituto sono a disposizione per la valutazione e la salvaguardia dello stato di salute anche di questa specie zootecnica marginale, che rappresenta comunque una delle eccellenze del patrimonio zootecnico piemontese.