Il percorso legislativo analitico nella filiera dei nuovi alimenti zootecnici e a uso umano al convegno di Cuneo
Gli insetti edibili sono tra i più interessanti novel feed e food, sia in termini di potenzialità nutritive, di sostenibilità e circolarità economica, sia per il numero significativo di istanze autorizzative presentate all’ EFSA da parte di operatori privati del settore alimentare. Normale dunque che fossero protagonisti del convegno tenutosi a Cuneo “NOVEL FEED E NOVEL FOOD: PERCORSO LEGISLATIVO,ANALITICO E NUTRIZIONALE NELLA FILIERA DEI NUOVI ALIMENTI ZOOTECNICI E A USO UMANO”. Nel corso dell’evento - organizzato dall’IZSPLV, dalle Direzioni delle Scuole di Specializzazione del Dipartimento di Scienze Veterinarie dall’Università degli Studi di Torino, la Regione Piemonte e l’ASL TO3 in collaborazione con CReNaRiA (Centro di Referenza Nazionale per la rilevazione negli alimenti di sostanze e prodotti che provocano allergie o intolleranze) e CReAA (Centro di Referenza Nazionale per la Sorveglianza e il Controllo degli Alimenti per gli Animali) – è stata affrontata la normativa di riferimento, le modalità di presentazione dei dossier autorizzativi. EFSA, Ministero della Salute, e le Aziende Sanitarie Locali piemontesi hanno rappresentato le loro esperienze e le criticità nell'ambito dei controlli. Mentre il mondo accademico e della ricerca ha indicato le grandi possibilità di utilizzo dei novel food e novel feed. I produttori di farine di grillo ad uso zootecnico, presenti in Piemonte, hanno portato all’attenzione della platea alcuni casi pratici rilevanti. La presenza delle diverse figure professionali coinvolte nella filiera agroalimentare ha regalato all’evento un acceso e costruttivo dibattito.