Torino, 5 ottobre 2015 

Le frodi alimentari rappresentano un problema sempre più attuale e in nessuna circostanza possono essere a priori dissociate dal rischio sanitario. A livello europeo e nazionale è sempre più avvertita la necessità di sviluppare azioni coordinate per la lotta alle frodi in campo alimentare.

Il sistema di lotta alle frodi italiano, che già rappresenta un modello di eccellenza, può diventare ancora più efficace e sostenibile con il miglioramento della sinergia tra i principali attori coinvolti, ossia le autorità decisionali, gli organi di intelligence e gli enti preposti all’esecuzione delle attività analitiche.

Il convegno, accreditato ECM per veterinari, biologi, chimici, medici, tecnici di laboratorio e tecnici della prevenzione, organizzato dalla S.S. Genetica e Immunobiochimica e dalla S.C. Istopatologia, si pone come obiettivo principale di illustrare le nuove strategie comunitarie e nazionali per il controllo delle frodi alimentari implementate da parte delle Autorità decisionali e i nuovi strumenti diagnostici a disposizione per svelare le frodi più comuni.

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