Il "Crenaria" dell’IZSPLV alla ricerca negli alimenti
I semi della senape sono allergizzanti e per questo motivo devono essere evidenziati in etichetta.
Sono contaminanti delle colture di frumento e altri cereali, a causa della sostanziale impossibilità di identificare e separare i granelli di senape.
Nei giorni scorsi una Circolare del Ministero della Salute ha segnalato la necessità di un controllo mirato perché il grano raccolto nel 2021 specie in Italia, pare “fortemente contaminato" dalla senape.
A oggi non esistono metodi di riferimento sul territorio nazionale per la ricerca della senape negli alimenti.
Per questo motivo il “Centro di Referenza Nazionale per la rilevazione negli alimenti di sostanze e prodotti che provocano allergie o intolleranze - CRENARIA”, che ha sede all’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, e il Dipartimento di Sicurezza Alimentare, Nutrizione e Sanità Pubblica dell’Istituto Superiore di Sanità, con il coordinamento del Ministero della Salute valuteranno l’efficacia di alcuni test analitici disponibili in commercio per la ricerca della senape in matrici cerealicole, in modo da fornire alla comunità tecnico-scientifica indicazioni sui metodi di analisi da utilizzare.