Cassa risonanza e valore aggiunto per la ricerca scientifica dell’Istituto

Si è svolta a Napoli la quarta Assemblea Generale del nodo italiano della European Marine Biological Resource Centre (EMBRC), l'infrastruttura di ricerca europea per le risorse biologiche marine di cui l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta è partner attivo.
Nel corso dell'assemblea generale si è tenuta una tavola rotonda per la pianificazione delle attività da sviluppare nel corso del 2023 e lanciare quelle previste per il 2024.
In particolare, si è discusso sul programma di accesso ai servizi nazionali, alle opportunità di twinnig e formazione del personale, e sulle collaborazioni con i partner industriali.
 
Grazie alla partnership con EMBRC, l’IZSPLV potrà mettere a disposizione della comunità scientifica internazionale le proprie expertise e i propri servizi, tra i quali una moderna piattaforma tecnologica per la biologia molecolare e la microscopia, le risorse “biobancabili” e le strutture per l’anatomia patologica sui mammiferi marini.
Le Infrastrutture di Ricerca sono individuate dalla Commissione Europea per condurre e sostenere attività di ricerca di alto livello in particolari settori. Assicurano che la scienza sia guidata dall'eccellenza e non limitata dalla capacità di ricerca dei singoli Paesi, settori economici o istituzioni, spingendo in avanti le frontiere delle discipline scientifiche per uno sviluppo tecnologico trasformativo.
La Stazione Zoologica Anton Dohrn è capofila del nodo nazionale di EMBRC, che comprende, oltre all’IZSPLV anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR, con gli istituti IAS, IRBIM e ISMAR), l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), e l'Università Nazionale Interuniversitaria Consorzio per le Scienze Marine (CoNISMa).