Vegetali a foglia verde e frutti maturi, integrazioni di calcio e vitamine

Ama l’umidità e fare bagni. Attenzione all’igiene poiché molto sensibili alle parassitosi!

Terrari di dimensioni adeguate arricchiti da rami robusti e vegetazione. E’ necessaria la presenza di una bacinella d’acqua, per creare la giusta umidità e per permettere i bagni. Necessaria una lampada UVB.

Lavarsi le mani subito dopo avere manipolato i rettili o i materiali a contatto con essi. Non toccare bocca, naso, occhi, abiti, cibo, bevande senza essersi prima lavati le mani. Non lavare i terrari nei lavandini destinati all’uso domestico o all’igiene personale.

  • Distribuzione: centro e sud America
  • Longevità: 20 anni.
  • Ambiente ideale: la scelta della teca in cui mantenere questi animali deve tenere conto del loro rapido tasso di crescita, che può raggiungere dimensioni di 2 metri di lunghezza per 4-6 kg di peso. La sistemazione ideale è in genere un terrario di vetro, facile da pulire, resistente agli elevati livelli di umidità ambientale che richiede questo animale. Poiché l’iguana è arboricola (predilige gli ambienti aerei, quali rami e fronde robuste di alberi e arbusti) il terrario deve essere sviluppato anche in senso verticale: il terrario dovrebbe essere alto almeno quanto la lunghezza totale dell’iguana (preferibilmente una volta e mezzo) x 1,5-2 volte largo la sua lunghezza e profondo 2/3. Questo rettile necessita di radiazione solare diretta o di irradiazione artificiale con lampade che presentino un’adeguata componente di raggi UVB, per evitare malattie a carico dell’apparato scheletrico.
  • Alimentazione: le iguana verdi sono principalmente erbivore, solo occasionalmente mangiano piccoli invertebrati. Vegetali a foglia verde o frutti maturi sono i loro alimenti preferiti. Per l’alimentazione si può scegliere tra diete preparate in casa con vegetali di vario tipo o diete commerciali specificatamente studiate per questa specie. Occorre prestare particolare attenzione alle integrazioni vitaminico-minerali, soprattutto relative al calcio: questi rettili, infatti, necessitano di un corretto piano nutrizionale per garantire loro una crescita sana e armonica.
  • Condizioni climatiche: Le iguana amano l'umidità, perciò è indispensabile inserire all'interno del terrario una bacinella d'acqua che fornisca umidità costante e che consenta inoltre all'animale di immergersi completamente in acqua con il corpo (l’umidità relativa idonea non deve essere inferiore all’80%). La temperatura ottimale media della teca deve aggirarsi intorno ai 26-30°C. Deve essere creata una zona calda che deve raggiungere i 36-39°C.
  • Ulteriori informazioni: è possibile differenziare il maschio e la femmina (colorazione più viva, giogaia e cresta più sviluppate nel maschio) solo quando hanno raggiunto un sufficiente sviluppo corporeo: le prime differenze iniziano a notarsi da un anno di età. Dal momento che l’ambiente ideale è caratterizzato da alti tassi di umidità, occorre dedicarsi ad un’accurata igiene del terrario. Inoltre, è necessario controllare periodicamente la cute di questi animali poiché risultano essere molto sensibili alle parassitosi esterne. Occorre sempre rivolgersi ad un esperto qualificato.
  • Misure igieniche: è importante sapere che gli animali possono albergare agenti patogeni per l’uomo. Un esempio è dato dalla salmonellosi trasmessa da rettili (RAS). Salmonella spp. appartiene alla flora microbica intestinale di tartarughe, pogone, iguane e altri rettili. Gli animali non mostrano sintomatologia, ma eliminano il batterio attraverso le feci, infettando altri individui e contaminando l’ambiente in cui vivono. Nell’uomo la salmonellosi si può manifestare con febbre, vomito, diarrea e dolori addominali. Bastano però poche e semplici misure igieniche per ridurre al minimo il rischio di contrarre malattie dai rettili:
    • Lavarsi accuratamente le mani subito dopo avere manipolato i rettili o i materiali a contatto con essi
    • Non toccarsi la bocca, il naso, gli occhi o gli abiti dopo avere manipolato i rettili senza essersi prima lavati le mani
    • Non baciare i rettili
    • Non mangiare o bere mentre si manipolano i rettili
    • Non lavare terrari o acquaterrari nei lavandini destinati all’uso domestico o all’igiene personale, soprattutto non in cucina. Utilizzare una vasca o un contenitore dedicato
    • Utilizzare materiale per la pulizia (spugne, disinfettanti, panni) dedicato e separato da quello utilizzato per la casa
    • Scaricare l’acqua nel WC e non nel lavandino
    • Limitare le zone della casa in cui i rettili possono girare liberamente, escludendo cucina e bagno.
  • Approfondimenti: Per avere ulteriori informazioni sulle RAS è possibile visitare il sito: www.scuolachannel.it/projects/home/unrettileperamico/
  • Riferimenti normativi: l’iguana verde è incluso nell’allegato B del Reg. (CE) n.338/97. È dunque necessario possedere specifico documento di provenienza e, in caso di allevamento, provvedere a denunciare la nascita al nucleo forestale dei Carabinieri.
  • Bibliografia: Gingell, F. 2005. "Iguana iguana" (On-line), Animal Diversity Web. Accessed March 04, 2019. SIVAE. Iguana verde (Iguana iguana). (2015). SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici.

Scheda Iguana verde pdf - 4.29 Mb 

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